Ultima modifica: 17 Febbraio 2020

Nessuno dimentichi la shoah

Nel pomeriggio di mercoledì 12 febbraio 2020, con il patrocinio del Comune di Aiello e dell’IC di Aiello del Sabato, si è svolta la cerimonia “Nessuno dimentichi la Shoah” in memoria del soldato Carmine Picariello, nativo di Aiello del Sabato, che morì nel 1944 durante la prigionia nel campo di Bergen Belsen.  Il vice-sindaco Sebastiano Gaeta, ha avuto l’onore di deporre una pietra d’inciampo in Piazza Garibaldi ad Aiello del Sabato, per ricordare il suo sacrificio, in un silenzioso momento di commozione, rotto soltanto dalle note del Silenzio e dal plauso di tutta la comunità Aiellese, del parroco Picariello Carmine che ha benedetto la  pietra, delle nipoti Patrizia e Virginia giunte da Fossano, della Dirigente Scolastica prof.ssa Elena Casalino, dei vicari Giordano Carmen e Criscitiello Enzo, dei sindaci dei comuni di Cesinali, San Michele e  S.Stefano, del maresciallo della stazione dei Carabinieri, dei docenti  ed alunni tutti.  Successivamente si è dato ascolto, presso il Centro Sociale “Madre Teresa di Calcutta”, alle letture, versi e riflessioni degli studenti delle classi terze della scuola Secondaria di 1°grado di Aiello, S. Michele, S. Stefano e Cesinali, su storie di internati militari italiani che hanno preferito la dura vita di prigionia a quella del disonore, per non continuare a combattere con la Germania nazista. La cerimonia si è conclusa con la mostra “Il segnalibro della memoria” a cura degli studenti dell’ITIS di Bagnoli Irpino,  guidati dal professore Ficetola Raffaele.